Andrea Zanzotto (Pieve di Soligo 1921 – Conegliano 2011) è una figura centrale della poesia contemporanea, non solo italiana. Esordì nel 1951 con Dietro il paesaggio, cui seguirono numerosi altri volumi di poesia. Tra i più importanti e famosi Vocativo, IX Ecloghe, La beltà, Il Galateo in bosco, Filò: tutte le sue poesie sono raccolte nel volume dei Meridiani Mondadori Le poesie e prose scelte (1999) e nell’Oscar Tutte le poesie (2011). È autore anche di racconti, di traduzioni e di saggi (in gran parte riuniti, questi ultimi, nei due volumi Mondadori Scritti sulla letteratura, 2001).