La poesia – è stato detto – è quel che non si può tradurre. Eppure si continua a tradurre poesia, tentando l’impossibile. Queste, però, sono Imitazioni, non aspirano a una fedeltà assoluta nei confronti dell’originale: imitano il ritmo del testo di partenza o ne creano un altro, più affine alla sensibilità del traduttore.
Qui Bianca Tarozzi insegue e corteggia la poesia di lingua inglese cominciando con Thomas Wyatt (1503-1542) per arrivare ai poeti contemporanei. Come già hanno fatto altri prima di lei (Sinisgalli, Bertolucci), sfida i suoi modelli reinventando i loro ritmi più segreti, e così facendo esplora e conquista impervie province straniere per annetterle al territorio della letteratura italiana.
Emily Dickinson
1830-1886
18
Intesse la Genziana le sue frange –
E la trama dell’Acero è rossastra –
L’ultima fioritura
Sostituisce le parate.
Una breve, ma paziente malattia –
Un’ora per prepararsi,
E una che abitava sulla terra
Questa mattina è dove stanno gli angeli –
La processione è stata breve,
L’Uccello Canterino era presente –
Un’Ape anziana fece il suo discorso –
E poi ci inginocchiammo per pregare –
Siamo certi che fosse consenziente –
Altrettanto vorremmo essere noi.
Sorella – Estate – Serafino! Lasciaci
Partire insieme a te!
Nel nome dell’Ape –
Della Farfalla –
E della Brezza – Amen!
Bianca Tarozzi (Bologna 1941) vive a Venezia e a Milano. Ha insegnato letteratura inglese e anglo-americana a Venezia, Milano e Verona; ha tradotto poesie di Elizabeth Bishop, Emily Dickinson, A.E. Housman e Robert Wilbur, oltre ai diari di Virginia Woolf.
Ha scritto 10 raccolte di poesie, tra cui Nessuno vince il leone (1988), La buranella (1997), Il teatro vivente (2006, l’edizione americana The Living Theatre è del 2017) e il romanzo Una luce sottile (2015, Iacobelli Editore) in cui racconta la storia della propria famiglia dal 1922 al 1932. Vincitrice del prestigioso Lannan Foundation Award (2017), di una Rockefeller Fellowship e del premio letterario dell’Unione Lettori Italiani.
Con questa casa editrice, nel 2022, ha pubblicato Devozioni domestiche.
VICENZA
Biblioteca Civica Bertoliana
Palazzo Cordellina
Contrà Riale 12
Pubblicare poesia oggi: una sfida tra gioco e necessità
Incontro con Andrea Molesini
Letture di
Veronica Chiossi da “Il coltello sul vassoio”
Alessandro Zattarin da “Interposte persone”
Ingresso libero. Per informazioni: consulenza.bertoliana@comune.vicenza.it,
Tel: 0444 578211
SELVAZZANO DENTRO (PD)
Parco di Villa Cesarotti
Via M. Cesarotti
La visione della poesia
Letture poetiche di
Veronica Chiossi da “Il coltello sul vassoio” e
Alessandro Zattarin da “Interposte persone”
Dialoga con gli autori Valentina Berengo
Ingresso libero. In caso di maltempo l’evento si svolgerà nell’Auditorium San Michele, Via Roma 68. Per info: 049 8733897, oppure biblioteca@comune.selvazzano-dentro.pd.it
SALERNO
Arco Catalano
Via Mercanti 67
La lingua perduta dei poeti
Incontro con Roberto Deidier autore della raccolta “Quest’anno il lupo fissa negli occhi l’uomo”
Conduce Vincenzo Salerno
Candidata al Premio Strega Poesia 2025, questa raccolta conferma Roberto Deidier come uno dei lirici più autentici della scena contemporanea. Ogni verso è una questione di ritmo, di ascolto, di persistenza: un esercizio di esattezza lirica che segna il passo della poesia del nuovo secolo. (Dal Programma di Salerno Letteratura Festival)
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